Questa sezione raccoglie il ciclo pittorico di dipinti contemporanei dal titolo Archetipi [deriva dal greco antico ὰρχέτυπος col significato di immagine: arché (originale), tipos (modello, marchio, esemplare)] punto di partenza per il mio sentire artistico.
Le mie prime opere pittoriche sono ritratti, delle proiezioni dell’uomo, degli avatar, dei personaggi che non collimano al 100% con l’essere reale. Fonte di ispirazione sono in sintesi le maschere del teatro Pirandelliano: bellezza indiscutibile, pettinature composte, sorrisi perfetti, una bellezza di plastica, quella bellezza “pop” che continua ad affascinare gli amanti dell’arte, e in generale il grande pubblico (la massa avvezza alla cultura dell’immagine). |
Dipinti contemporanei: le opere
I miei personaggi sono degli archetipi di persone reali, sorridenti, appiattiti nei caratteri essenziali. Non c’è spazio per le mille sfaccettature del nostro essere all’interno del quotidiano relazionarsi con le altre persone. Non c’è il tempo per andare in profondità nei rapporti. E nemmeno di incontrarsi nella realtà. Tutto è ridotto ad incontri in chat a discussioni virtuali in cui non si è se stessi ma una proiezione di quello che vogliamo essere e mostrare.
Dipinti contemporanei: la recensione di Eraldo Di Vita
[...] Falsaci non ritrae, nei suoi dipinti contemporanei, i protagonisti dello star-system, come potrebbe sembrare per un moderno ritrattista (troppo facile e scontato), ma personaggi comuni, presentandoceli nella sua personale visione, nella chiave umanistica che lo contraddistingue, dal paesaggio umano a quello naturale, quasi astratto (vedi certe immagini di fiori).
Falsaci gioca con i sensi dello spettatore, sfruttando luci e prospettive, mette in scena la sua anima di artista, a prescindere dal soggetto dipinto, registrando con disinvoltura, oltre alla tecnica, il sentimento e la sensibilità. Tutti i ritratti di Falsaci sembrano la metafora del suo stato d'animo, le immagini delle sue emozioni. [...] |